venerdì 28 marzo 2014

Polpettone freddo di patate e tonno

Oggi vi proponiamo una ricetta fredda, un secondo piatto da proporre magari in occasione di una cena a buffet, accompagnato da olive e con guarnizioni di prezzemolo riccio, maionese e pomodori pachino, facile fa preparare e molto gustosa, sia in inverno che in estate.
Questi gli ingredienti:

4 patate grandi;
250gr di tonno in scatola in olio extravergine;
1  cucchiaio di cipolline sottaceto;
1 cucchiaio di maionese o salsa tonnata;
Pomodori Pachino, olive( taggiasche o di Gaeta condite) e prezzemolo riccio per la guarnizione;
Sale q.b.

Sbucciare e lavare le patate, lessarle e schiacciarle con uno schiacciapatate in un recipiente. Unire il sale e lavorarle con la forchetta, aggiungere il tonno e amalgamare bene con maionese o salsa tonnata.
Tritare una parte delle cipolline e lasciarne qualcuna intera. Aggiungere al composto.
Mattere il polpettone in una teglia di silicone per ciambellone, o della forma che si preferisce. Far riposare un paio d’ore in frigo e guarnire con maionese e verdure.
Buon appetito!

mercoledì 26 marzo 2014

Pasta alla crema di peperone

Il peperone ha i colori dell’estate e un profumo invitante, crudo in insalata, cotto alla griglia, lessato, arrostito, gratinato, dà un tocco di vivacità e ha pochissime calorie(23 ogni 100 grammi). Costituito per il 90% da acqua, contiene una buona dose di provitamina A (rassodante) ed è soprattutto un'ottima fonte di vitamina C ,presente in quantità maggiore rispetto anche agli agrumi.
Verde, rosso o giallo, può essere dolce o piccante e non tutti sanno che le tre varietà di colore hanno anche singolari caratteristiche:
Verde, ideale per insalata o peperonata, è depurativo e diuretico;
Rosso,cotto alla griglia e in pinzimonio, ha una polpa zuccherina e un effetto saziante;
Giallo, tenero e succoso,è un antiossidante e combatte i radicali liberi.
Ed è proprio lui, il peperone giallo l’ingrediente principale della ricetta di oggi:

½ cipolla bianca
1 peperone giallo
1 cucchiaio d’olio extravergine
1 conf, di pancetta affumicata a dadini
1 conf panna da cucina
Sale q.b.

Pulire la cipolla e tritarla finemente con una mezzaluna.
Mondare, lavare e tagliare il peperone a tocchetti.
In una padella capiente, far appassire la cipolla con olio e un poco d’acqua, unire la pancetta. Appena si sarà rosolata unire il peperone, salare e continuare la cottura con ½ bicchiere d’acqua. Coprire e mescolare di tanto in tanto.
A cottura ultimata, frullare il composto con un minipimer, versarlo di nuovo nella padella unendo la panna senza scaldare. Mescolare la crema finché non diventa gialla e omogenea.
Ottimo condimento per tutti i tipi di pasta.
Buon appetito!

lunedì 24 marzo 2014

Pasta Gustosa

Le olive sono uno degli alimenti principali della dieta mediterranea, da esse si ricava l’olio d’oliva e possono essere consumate anche a frutto intero nelle loro varietà di forma o colore, verdi, nere, per accompagnare l’aperitivo o come gustoso ingrediente in diverse ricette.
Formate prevalentemente da acqua, le olive apportano anche fibre, vitamine e minerali ma anche una grande quantità di calorie: le olive verdi circa 110 kcal ogni 100gr, quelle nere 294 kcal. Allo stesso modo, 100 gr di olive apportano una media di 20 gr di grassi per la maggior parte insaturi che quindi risultano benefici per la salute perchè aiutano a diminuire i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, favorendo la prevenzione di malattie cardiovascolari.
Ecco per voi la ricetta gustosa di oggi a base di olive nere, prosciutto cotto e panna, un condimento semplice e veloce per pasta corta (sono molto indicati i fusilli), preferibilmente ruvida o rigata perché possa raccogliere bene il condimento!

1 conf. di prosciutto cotto a dadini
olive nere pref. denocciolate
1 conf. di panna da cucina
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio d’olio
Sale q.b.

Tagliare una manciata di olive nere a rondelline e lasciarne qualcuna intera.
In una padella capiente far rosolare l’aglio e far insaporire nell’olio il prosciutto cotto e le olive a rondelle. Togliere dal fuoco e aggiungere la panna e le olive intere, aggiustando di sale.
Scolare la pasta e buon appetito!

giovedì 20 marzo 2014

Impasto base per crostatine e biscotti dietetici



Esistono due modi per estrarre olio dalle olive. Il primo è quello che si usava anche nell'antichità: la frantumazione delle olive con grosse mole di pietra, seguita dall’estrazione dell'olio tramite pressione. L'altro, più moderno, utilizza dei frangitori meccanici dotati di martelli metallici per ottenere una pasta omogenea. 

Nella spremitura a freddo, non solo le olive ma tutti quei prodotti da cui otterremo l'olio, vengono lavati e poi frantumati con ruote di granito. Questa pressione, originata dalle macine che ruotano lentamente consente di ottenere una pasta a temperatura ambiente. La pasta viene poi rimescolata e portata a una temperatura maggiore, per facilitare l'estrazione dell'olio. Viene poi posta su dei diaframmi montati a torre, essi vengono poi pressati e quindi la parte liquida viene separata da quella solida. L'olio così ottenuto viene avviato a un separatore, che lo separa dall'acqua di vegetazione e dalle altre impurità. 

L’olio verrà poi purificato attraverso la filtrazione su cotone o per decantazione o, nel caso degli oli industriali, su membrane.


Ingredienti:
300 gr. di farina di farro
100 ml. di olio di girasole spremuto a freddo
Un cucchiaio di buccia di arancia fresca
Il succo dell’arancia

7-8 cucchiaini di malto di mais, frumento o succo di agave
Una bustina di cremor tartaro
Succo di mela q.b.
Un pizzico di sale

Amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico, lavorandolo bene sulla spianatoia per cinque minuti. Lasciatelo riposare almeno un quarto d'ora, intanto preparate la frutta scelta tagliata a fettine e condita con cannella, buccia di arancia, foglioline di menta o ciò che preferite, poi prendete una pallina di pasta e stendetela non troppo sottile, aiutandovi con le mani, in forma circolare in una formina per crostatine che avrete rivestito di carta da forno. Spennellate la base della crostatina con marmellata, disponetevi sopra la frutta condita e cuocete in forno caldo a 180° per circa venticinque minuti.

Per le crostatine di frutta come mirtilli, lamponi o altro, si cuoce prima leggermente la pasta di base, poi si aggiungono i mirtilli che verranno ricoperti di gelatina fatta con succo di mela e agar-agar, bollita cinque minuti e avendo cura di farla intiepidire prima di versarla sopra alla frutta.




martedì 18 marzo 2014

Panini al vapore



Il Lievito di birra è costituito dalle colonie di un microrganismo, il "Saccharomices cerevisiae", ottenuto grazie alla fermentazione, fresco o essiccato, conserva intatti tutti i fattori nutrizionali, in notevole quantità: contiene proteine, aminoacidi essenziali, minerali, vitamine, interamente assimilabili dal nostro apparato digerente. Esso costituisce inoltre la più completa fonte di vitamine del gruppo B, che facilita la trasformazione di proteine, carboidrati e lipidi in energia.

E' un buon depurativo per fegato e pelle, soprattutto grassa, impura, per cui è indicato nelle diete disintossicanti e per il trattamento dell'acne. Per chi segue una dieta povera di alimenti animali, il lievito di birra costituisce una completa integrazione proteica. Sembra sia utile anche per stimolare le difese immunitarie e per favorire l'attività delle ghiandole surrenali  e per riequilibrare la flora batterica intestinale.

Ingredienti per circa trenta panini:
500 gr. farina di farro
60 ml di acqua tiepida
Lievito di birra fresco o disidratato
un cucchiaino di zucchero di canna
Acqua tiepida, mai fredda
20 ml di olio evo
sale q.b.

In una tazza di acqua tiepida sciogliete il lievito di birra con lo zucchero di canna. Lasciatelo qualche minuto a riposare, comincerà la lievitazione. Mettete in una ciotola la farina setacciata. Aggiungete il lievito sciolto, l'olio evo. Impastate per una decina di minuti, se l'impasto dovesse risultare troppo duro aggiungete un poco d'acqua, che deve sempre essere tiepida. Alla fine otterrete un impasto liscio e setoso. 

Adagiatelo in una ciotola unta affinchè non si attacchi e riponetela in un luogo riparato e tiepido, coperta da un canovaccio per facilitare la lievitazione. Dopo un'ora, impastate di nuovo per sgonfiarla, stendetela tra due fogli di carta da forno a circa due centimetri di altezza.fae delle palline della grandezza di un'albicocca, che lascerete lievitare ancora per mezz’ora. 

Per la cottura, disponete i panini in una teglia foderata con carta da forno, bagnata e strizzata, dopo averla unta con un filo d’olio evo. Sotto il ripiano su cui cuoceranno i panini, mettete una teglia, meglio se rettangolare, colma d'acqua, essa evaporerà umidificando l'inerno del forno. Fateli cuocere così per circa una ventina di minuti, a 180°C. Poi togliete la teglia con l'acqua e proseguite la cottura finché saranno ben dorati, circa dieci minuti. Ottimi per salumi, marmellate, paté e formaggi morbidi.