giovedì 15 maggio 2014

Cuori di carciofi al formaggio



Il carciofo, Cynara Cardunculus, è una pianta di origine mediterranea, nota fin dall'antichità per i pregi organolettici del suo capolino, pensate che le prime descrizioni risalgono allo storico greco Teofrasto. Il suo nome volgare attuale deriva dal neo-latino articactus, infatti in alcuni dialetti settentrionali è chiamato ancora articiocco mentre il nome italiano carciofo deriva dall'arabo harsciof. 

Si coltiva in particolare in Italia, Francia e Spagna, resta però poco conosciuto in molti altri regioni Mediterranee. In gran parte destinato al consumo fresco, viene però anche sia surgelato che conservato sott’olio o sotto aceto. In Italia si coltiva soprattutto in Italia meridionale, dove con il risveglio anticipato della carciofaia in estate è possibile anticipare l'epoca delle raccolte all'inizio dell'autunno.

Ingredienti per 6 persone
Sei carciofi, romani o spinosi                                                    
125 gr di gorgonzola                                    
Una confezione di formaggio morbido tipo Philadelphia
Il succo di un limone
2-3 cucchiai di panna
Prezzemolo tritato q.b.
Sale, pepe, noce moscata q.b.

Pulite i carciofi lasciando solo i cuori, eliminate la barba (se lo fate dopo la cottura sarà più facile), irrorarli con il succo di limone affinché non anneriscano e farli cuocere a vapore o in acqua bollente salata e condita con succo di limone. Sorvegliate la cottura in modo che i cuori di carciofi restino sodi. 

Saranno pronti appena si riesce ad affondare nella polpa la lama di un coltello i i rebbi di una forchetta. Appena cotti scolateli e lasciateli raffreddare. Intanto avrete schiacciato il gorgonzola con una forchetta e lo avrete amalgamato con il Philadelpia, la panna, il prezzemolo tritato. Condite il composto con il pepe, la noce moscata e un pizzico di sale. Riempite i cuori dei carciofi e servite.

Nessun commento:

Posta un commento