Questa ricetta viene dal quaderno di mia nonna, una ligure DOC. Io ho apportato qualche variante e in questa versione l'estate scorsa ha vinto il concorso di Radio 24, ecco il link se volete visitare il sito: Il Gastronauta. Lo chef Davide Oldani consigliava di eliminare sia la mortadella (che era inserita nella ricetta originale) sia il cous-cuos (aggiunta mia personale). Ho messo l'indicazione "facoltativa", perchè in fondo la cucina è creatività, no?
Ingredienti per 4 persone:
Due cipolle
bianche di media grandezza per ciascun commensale
4 Zucchine bianche
3 patate a pasta
gialla di media grandezza
150 gr. di
mortadella tritata (facoltativa)
50 gr. di cous
cous cotto (facoltativo)
100 gr. di
erbette sbollentate a vapore per circa 1 minuto e tritate
1 scalogno, 1
spicchio d’aglio
Basilico tritato
q.b. – foglie di basilico intere q.b. per la decorazione
Mezzo bicchiere
di vino bianco secco
Qualche foglia
di maggiorana fresca
Un trito di semi
di sesamo, semi di zucca e pan grattato.
Olio d’oliva,
sale q.b. - Un pizzico di peperoncino se gradito
Lavate e
sbucciate le patate, tagliatele a dischi spessi circa 1,5 cm. e fatele cuocere
a vapore per circa quindici minuti, fino a che siano tenere. Lavate le
zucchine, tagliatele a grossi tocchetti e cuocete anche queste a vapore. Per la
cottura regolatevi infilzandole con i rebbi di una forchetta. Tagliate in senso
longitudinale le cipolle bianche, fate cuocere a vapore anche queste (una
quindicina di minuti), mettetele da parte e fatele raffreddare. Passate in una
terrina capiente le patate al passaverdure (manuale), fate lo stesso con le
zucchine e mescolate le due purè ottenute. Aggiungete la mortadella tritata, il
cous cous, le erbette, il basilico tritato, la maggiorana, sale.
Fate soffriggere
a fiamma media in una padellina con un filo d’olio d’oliva lo scalogno a
fettine e lo spicchio d’aglio schiacciato. Dorate lo scalogno (attenzione a non
bruciare l’aglio, se preferite potete toglierlo a questo punto), bagnate con il vino, aggiustate di sale e
peperoncino, se gradite. Lasciate
evaporare la parte alcolica del vino, poi spegnete e lasciate raffreddate
qualche minuto.Aggiungete
questo preparato nella terrina alle patate e zucchine. Amalgamate con cura gli
ingredienti, aggiustate di sale e lasciate riposare da parte.
Intanto
sgusciate le cipolle bianche che si saranno raffreddate, cercando di ottenere
dei cestini con i vari strati di cui sono composte. Se gradite, quelli più
piccoli potrete passarli col passaverdure e aggiungerli al composto di patate e
zucchine. Riempite i cestini con la purea preparata, allineateli in una teglia da forno in cui
avrete steso carta da forno o un leggero strato di olio d’oliva. Riponete i
tesorini di cipolle sulla teglia, lasciando tra loro un poco di spazio. Fate
cadere un filo d’olio sulle cipolle e poi spolverizzatele con il trito di sesamo,
semi di zucca e pan grattato.
Cuocete in forno
ventilato a 180 ° per circa 20 minuti, o per lo meno fino a quando la calotta
non sarà dorata. Sfornate e decorate le calottine con una foglia di basilico.
Sono ottime sia
calde che fredde con un contorno tipico ligure, il “condiùn”: pomodori a fette (varietà
cuor di bue possibilmente appena colti nell’orto!), olive nere taggiasche,
qualche foglia di basilico e condito con olio d’oliva ligure e un pizzico di
sale.
Buon appetito!
Nessun commento:
Posta un commento